Foto personale.
Impossibile perdersi
nel diagramma delle note
a guardare l’ infinito
tra il palmo e l’occhio.
Una ragione l’ essere
che richiama l’ io
egoisticamente presente
nelle parole e nei gesti
di un giorno a finire.
Chiara
Foto personale.
Impossibile perdersi
nel diagramma delle note
a guardare l’ infinito
tra il palmo e l’occhio.
Una ragione l’ essere
che richiama l’ io
egoisticamente presente
nelle parole e nei gesti
di un giorno a finire.
Chiara
Foto personale.
Poesia vincitrice del 4° premio al concorso premio Nazionale amici di Ron L. Habbard4 edizione. Tema: vivo sul pianeta terra.
Vita la mia, di terra fertile
a coltivare gigli tra la roccia
profumando l’aria.
Zolla friabile nel solco
scavo fossi prima di un temporale.
Sono semplicemente acqua fresca
lungo la scarpata
a dissetare l’anima del monte.
Sempre, profumo l’aria al vento
per farle compagnia nello scorrere
di tempo in tempo
attraversando l’eternità della parola
parola dolce di cuore amoroso
a germogliare nel prato della vita.
Vezzosa tra la cipria
e una ruga a segnare che esito anche
nel dolore (trasparenze di un lago) e
come polline piano mi adagio
nella crepa di un’esistenza
a respirare aria nuova.
Chiara
Inutile a dirsi …ahahaha, ma è una foto personale. Articolo/ intervista, uscito sulla Gazzetta dell’ Adda, settimanale del mio Paese, di sabato scorso.
Scustatemi se sono un pochino presuntuosa ma sono contenta e orgogliosa del mio 4° premio al concorso Nazionale Amici di Rin L. Habbard. e vorrei condividerlo con voi. Grazie per esserci sempre.
Un abbraccio e tanti sorrisi
Chiara
Foto personale
Se potessi sarei l’arcobaleno
ogni giorno un colore
dal sorriso vermiglio
all’indaco abbraccio
di sera avrei il tempo
per un petalo di m’ama
e un altro di rosa scarlatta
sono certa che all’alba
farei di una primula
labbra alla viola
per scorre lungo i mari
senza pensieri e case
di lavanda per far sognare
mentre la luna cade
nell’orlo di un tramonto.
Chiara
Foto personale.
Nel silenzio l’ anima parla
e l’ infinito ascolta
ogni lacrima, ogni dolore
poi il sole risplende
e il cuore danza.
Chiara
Foto personale.
Il ruscello che sgorga
tra i passi del silenzio
nutre lo scorrere del fiume
gorgheggia il suo andare
mesto o furioso, mai
silente, come i versi
di un poeta, vivo
tra le pagine del suo cuore.
Chiara
Foto personale.
Se fossi poesia
avrei il cielo tra le dita
e la pioggia lungo i fianchi
avrei le nuvole come cuscini e
l’azzurro dentro i sogni.
La libertà di ogni goccia
avvolge l’orizzonte
tra i sorrisi di mille auree
camminando nel pensiero
di pura armonia: l’essere
la poesia nel cuore.
Chiara
Foto personale.
Passi passa passato
unico unica onirica
verità vera virtù
che chi inchioda
passo passa passato
unico conico
torna adorna sforna
ricordi ritorni forni
che chi onda
mare amare marea
tondo fondo mondo
tutto muto nullo
solo, lo so
con te con me.
Chiara
Prove
Foto personale.
C’è tutto qui dentro
il vento, la tempesta
la gramigna e il frumento.
Quando passa il fiume
sorride; la voce dell’onda
graffiante a pennino
scrive sulla via
non sempre è facile
qualche volta si spezza
il ramo galleggia
naviga come va
come deve andare e
la corrente è silenzio.
Tutto ruota e torna
anche la ghiaia
ha un suo ruolo, prende
forza, con energia
saltella di balzello in balzello
ribelle di suo, comare
diga arrogante, nel cuore.
Tra le labbra una sigaretta e
tra le braccia, dentro lo specchio
il sole si adagia
in una nuova esistenza.
Chiara
Foto personale.
Vita la mia, di terra fertile
a coltivare gigli tra la roccia
profumando l’aria.
Zolla friabile nel solco
scavo fossi prima di un temporale.
Sono semplicemente acqua fresca
lungo la scarpata
a dissetare l’anima del monte.
Sempre, profumo l’aria al vento
per farle compagnia nello scorrere
di tempo in tempo
attraversando l’eternità della parola
parola dolce di cuore amoroso
a germogliare nel prato della vita.
Vezzosa tra la cipria
e una ruga a segnare che esito anche
nel dolore (trasparenze di un lago) e
come polline piano mi adagio
nella crepa di un’esistenza
a respirare aria nuova.
Chiara
Opera vincitrice del quarto premio Nazionale poesie inedite “Amici di L. Ron Hubbard”, Milano.
Il tema del concorso “vivo il pianeta terra”.
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