Foto personale.
Allungo la mano
sfiorando i petali
di un sogno spezzato.
Attendo il vento
per consegnare quel seme
di sorriso, di bacio o di abbraccio
come corolla di un grazie.
Non so quando sarò libera
il velo ricopre il mio dire
il nostro viverci
l’acqua corrente dell’amore
guarda con affanno
questo ultimo viaggio
gli occhi che parlano alle lacrime
di un addio stanco e ferito.
Il muto silenzio pervade
e la preghiera accompagna
il fiore oltre la corrente.
Respiro vivendo dei tuoi baci
senza labbra, solo cuore.
Chiara
poesia inserita nella iniziativa di solidarietà da wikipoesia per la protezione civile
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